Il tenore ha proposto un compenso esorbitante ed eccessivo alla Federazione Italiana Tennis per cantare l’Inno d’Italia.
Sta per scatenarsi una bufera contro Andrea Bocelli, tenore toscano conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. La presenza dell’artista era stata richiesta dalla Federazione Italiana Tennis per le Atp finals che si terranno al Pala Alpitour di Torino: nello specifico, gli era stato chiesto di esibirsi circa dieci minuti per cantare l’Inno d’Italia e alcuni dei suoi brani maggiori.
Tuttavia, per quella che doveva essere una esibizione canora di breve durata e soprattutto patriottica, Andrea Bocelli ha richiesto una cifra che va al di sopra di ogni immaginazione: ben 125.000 euro, stando alle indiscrezioni de La Stampa. Per gli organizzatori dell’evento sarebbe stata sicuramente una spesa impossibile da sostenere e ha cercato l’incontro con il cantante.
La Commissione, a buon ragione, ha giudicato il compenso eccessivo e ha invitato il tenore a snellire il prezzo, ma lui non ne ha voluto sapere: il comitato organizzatore ha detto quindi di no e ha ritirato l’ingaggio. ” Lo show lo faranno i due migliori tennisti al mondo che si sfideranno domenica. Bastano loro, non servono altre star”, riporta Perizona. Al momento non sono pervenuti commenti da parte del tenore.